Controllare la traiettoria di un disco 1


Ci sono diversi fattori che concorrono a definire la linea di volo di un disco:

  • Stabilità del disco (caratteristica intrinseca che dipende dalla sua forma e dal tipo di plastica con cui è realizzato)
  • Angolo di uscita
  • Velocità di uscita assoluta (tiene conto anche dell’eventuale vento contrario o a favore)
  • Peso del disco

In un primo momento ci concentreremo sui primi due punti, per poi analizzare i rimanenti.

Premessa: ogni considerazione di seguito è intesa per un lancio rovescio (backhand) da parte di un giocatore destrorso. Per un sinistrorso (o per lanci forehand) basterà “specchiare” i concetti.

Occorre partire con un minimo di glossario:

  • Stabilità é la capacità del disco di mantenere un volo rettilineo nella prima fase di volo, quando la rotazione impressa dal nostro rilascio è ancora in fase crescente. Meno un disco è stabile (ovvero maggiormente Understable), più avrà tendenza a girare a destra nella prima parte del volo. Viceversa, un disco Overstable “tirerà” a sinistra già nella prima parte del volo, oltre che alla fine, quando perde velocità (Fade).
  • Angolo di rilascio. È l’angolo rispetto a un piano orizzontale che il disco assume durante il rilascio. Mettendosi di fronte al lanciatore, l’angolo si definirà Hyzer se la parte del disco impugnata è più in alto della parte libera, viceversa l’angolo si definirà Anhyzer. Se il disco viene rilasciato perfettamente orizzontale, l’angolo si definirà piatto.
  • Rovescio (backhand) è il lancio caricato di fianco al corpo, in particolare alla sua sinistra, che fa uscire il disco con rotazione oraria. 
  • Dritto (forehand) è il lancio, caricato a destra del corpo del lanciatore, che fa uscire il disco con rotazione antioraria.
  • Traiettoria a sinistra (hyzer line) volo con spostamento verso sinistra. Nel gergo dell’Ultimate sarebbe un lancio inside-out.
  • Traiettoria neutra volo rettilineo
  • Traiettoria a destra (anhyzer line) volo con spostamento a destra

In un percorso si può aver bisogno di ogni genere di traiettoria, in più varianti: ad esempio, posso aver bisogno di un lancio corto a sinistra alla buca uno, di una lunga curva a destra alla due e di una curva a S alla tre. Per ottenere tutto questo bisogna sempre valutare che disco lanciare e con quale angolo. Vale infatti una sorta di equazione:

Stabilità del disco + Angolo di rilascio = Traiettoria di volo.

Questo schema vale per lancio rovescio (backhand) e sintetizza le varie possibili traiettorie ottenibili combinando la scelta di un disco più o meno stabile (in verticale) con un angolo di rilascio (in orizzontale).
Si osservi che ci sono più modi di ottenere traiettorie simili fra loro.

Inoltre, si può notare che con un modello neutro è possibile ottenere sia traiettorie a destra, sia a sinistra. I giocatori di ultimate avranno già capito che il loro Ultrastar 175 grammi appartiene senza dubbio a questa tipologia!

Vediamo brevemente gli altri fattori elencati inizialmente.

La velocità assoluta di uscita, ovvero la somma della velocità impressa al disco dal lanciatore e del vento frontale, ha una grandissima importanza. Per non perderci nelle parole, ragioniamo su un esempio. Consideriamo un disco neutro e immaginiamo di lanciarlo a 80 km/h con un angolo piatto ottenendo una traiettoria neutra (posizione centrale dello schema precedente). Aumentando la velocità di uscita, diciamo a 100 km/h, a parità di angolo, otterremo un Turn-over a destra (ovvero un comportamento understable). Viceversa, lanciandolo a 60 km/h otterremo una traiettoria a sinistra (comportamento overstable).


Questo è il motivo per cui i giocatori alle prime armi vedranno i propri dischi curvare inesorabilmente a sinistra, ciò continuerà ad accadere finché non svilupperanno una tecnica che permetta loro di imprimere maggiore velocità al lancio. Ciò suggerisce anche al neofita di non cedere alla tentazione di acquistare l’ultimo driver che il campione di turno ha detto di aver messo in borsa: perchè probabilmente quel disco sarà troppo difficile da controllare.

Altro corollario è che con vento a favore dovremo prediligere dischi understable, mentre lanciando contro vento solo i dischi overstable permetteranno di non avere una deriva a destra (turn-over) della traiettoria.

Il peso influenza la velocità di uscita in quanto, a parità di potenza del lanciatore, un disco leggero esce più veloce di uno pesante. Studi hanno rilevato un aumento della velocità di uscita di circa 6-7 km/h ogni 10 grammi “tolti” al disco.

Un ringraziamento speciale a discgolf ultiworld per aver concesso l’utilizzo della grafica presente nell’articolo di Matthew Norton al quale mi sono liberamente ispirato. Un’altra fonte, ineguagliabile per chiarezza, sono le video guide di bestdiscgolfdiscs.

credit immagine di copertina: René Westemberg

 


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Un commento su “Controllare la traiettoria di un disco

  • Gianluca L'autore dell'articolo

    Ecco una recentissima video recensione di un disco rilasciato da Prodigy: https://youtu.be/8YDym45K6M0
    Notate come non venga detto: “questo disco vola così” e basta. Al contrario, per ogni tipo di lancio (Hyzer, Piatto e Anhyzer) viene menzionato quale tipo di traiettoria otterranno un giocatore con bassa e uno con alta velocità di uscita; esattamente quanto detto nell’articolo. Grazie al disc tracking, nel video sono riconoscibilissimi i vari tipi di traiettorie.
    Complimenti a Prodigy per questo nuovo format di video recensioni. Enjoy!